Nel 1955 è inaugurato il Tempio dell’Internato ignoto, voluto da don Giovanni Fortin, deportato a Dachau. Nella cappella di sinistra del pronao, già ultimato nel 1953, era stata collocata la salma dell’Internato, prelevata da un cimitero di Colonia, in Germania.
Nel 1965 l’ANEI inaugura il Museo nazionale dell’Internamento, adiacente al Tempio dell’Internato ignoto. Già nel 1955 erano stati portati i primi cimeli che avevano trovato spazio all’interno del Tempio.
Il monumento del Giardino dei Giusti, realizzato dal Comune di Padova nel 2008, completa quella che è una vera e propria cittadella della Memoria nel quartiere di Terranegra a Padova.
Nel 1973, nel Trentennale dell’8 settembre 1943 che segnò l’inizio del calvario degli IMI, l’ANEI e il Comune di Padova collocarono questa lapide su una facciata del Municipio della città
